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Ci trucchiamo per sedurre.Noi stesse o gli altri,poco importa.Già duemilacinquecento anni fa, il vezzo di sottolineare lo sguardo con minerali finemente macinati o dipingersi le unghie di mani e piedi con l'hennè, era motivato dalla volontà di essere e sentirsi più belle.

perchè il trucco, anche se è una semplice passata di mascara e gloss, ci permette di cambiare il nostro aspetto in una manciata di minuti. Un gioco favoloso da vivere in assoluta libertà, imparando a conoscere i nostri punti di forza e le nostre debolezze...

martedì 19 giugno 2018

Coppetta Mestruale Natù



Natù è di silicone medico trasparente molto elastico e liscio.
Presenta due piccole scanalature alla base per facilitarne l'estrazione anche in assenza di gambo. Quest'ultimo è fatto a palline e può essere accorciato o completamente rimosso.
Il sottovuoto è dato dalla presenza di due forellini posizionati in alto, abbastanza ampi da renderne agevole la pulizia.
Incisa nella parte interna c'è una scala graduata per controllare il flusso.

La taglia 1 è ideale per donne fino ai 30 anni che non hanno avuto figli con parto naturale.
Capacità: 20 ml
Diametro coppetta: 42 mm
Lunghezza coppetta: 47 mm
Lunghezza totale: 48,27 mm


La taglia 2 è ideale per donne sopra i 30 anni o che hanno avuto figli con parto naturale.

Capacità: 28 ml

Diametro coppetta: 47 mm

Lunghezza coppetta: 52 mm

Lunghezza totale: 52,22 mm



E' stata la mia prima coppetta. L'ho comprata, un po' alla cieca, sul sito LibellulaBio.

Ho scelto lei perché ne avevo sentito parlare molto bene, ma sfortunatamente per me non era adatta.
Avendo 29 anni e un parto naturale alle spalle, avevo optato per la misura più grande.
Ho poi scoperto di avere la cervice bassa e, di conseguenza, la coppetta tendeva a fuoriuscire dalla vagina, nonostante avessi completamente tagliato via il gambo.
Essendo davvero morbidissima, la più morbida tra quelle che ho provato, ho riscontrato difficoltà anche a farla aprire.
Però, nella taglia piccola la resistenza del silicone nel bordo dovrebbe essere più percettibile e forse si apre con più facilità.

Durante i giorni di maggiore flusso, quando la cervice è anche più bassa, tendeva a scendere e camminando la sentivo. Mi causava qualche fastidio, e anche qualche perdita perché non posizionandosi bene tendeva a muoversi. La notte soprattutto dovevo mettere un assorbente per sicurezza. Non ero proprio tranquilla e comoda, ecco…

Non ho però rinunciato e ho continuato a provare ad usarla per qualche mese, prima di convincermi che non ero io a fare errori ma era lei che non faceva per me.

Nonostante i fastidi, non ho voluto assolutamente rinunciare alla coppetta e alla sensazione di libertà e freschezza anche durante il ciclo. La differenza con gli assorbenti, sia interni che esterni, è abissale.
Ho quindi continuato nella ricerca della coppetta perfetta e ne ho provate diverse:



Ci tengo anche  a precisare che, siccome la scelta della coppetta è molto personale e noi siamo tutte diverse, non è detto che questa coppetta non vada bene per voi.  Fate un tentativo e provate, ne varrà la pena! :)

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